A fine settembre si raccolgono le mandorle, protagoniste della ricetta del mese - il Biancomangiare - sul magazine Cucina Naturale, realizzata dalla Cesarina Gilda di Siracusa
"Nella mia famiglia da sempre il Biancomangiare viene preparato con la ricetta della mia nonna, tramandata prima alle sue figlie poi a noi nipoti. Per realizzarlo si utilizza il latte di mandorle, la mia bevanda dell’estate! Sin dal primo sorso mi riporta con la mente nel passato, quando sdraiata su un’amaca della casa al mare mi godevo le vacanze estive..."
Scopriamo insieme come preparare questa ricetta!
Ingredienti per 4 persone
500 ml di latte di mandorle (pronto oppure fatto in casa, vedi la ricetta qui di seguito)
50 gr di amido di mais
80 gr di zucchero semolato
Scorza grattugiata di un limone bio
1 stecca di cannella
Mezza bacca di vaniglia
Mandorle tostate e cannella in polvere per decorare
Procedimento
Stemperare in un pentolino l’amido di mais e la scorza del limone con un po’ di latte di mandorla, mescolando bene per non far formare grumi.
Aggiungere a filo il restante latte di mandorle, unire lo zucchero, le stecche di cannella ed i semi ricavati dalla bacca di vaniglia.
Mettere il pentolino sul fuoco e portare lentamente ad ebollizione mescolando sempre per non fare attaccare il composto sul fondo. Lasciatelo raffreddare bene a temperatura ambiente e poi tenete il dessert in frigorifero per circa 8 ore.
Sformate i Biancomangiare nei piattini poco prima di servire, completandoli con una spolveratina di cannella e di mandorle tritate grossolanamente.
RICETTA LATTE DI MANDORLE (per circa un litro)
Facilissimo da preparare, di origine vegetale, senza glutine, senza lattosio, con un basso contenuto di colesterolo, un sapore delizioso di frutta secca e una grande quantità di vitamine.
Ingredienti
200 gr di mandorle pelate
1 litro d’acqua naturale
85 grammi di miele di acacia o d’arancio (oppure 100 grammi di zucchero se preferite)
Preparazione
Mettere le mandorle pelate a bagno in una ciotola con mezzo litro d’acqua a temperatura ambiente per una notte in modo da farle ammorbidire. Il giorno dopo, scolatele per aggiungere altri 500 ml nell'acqua dell'ammollo.
Tritare le mandorle a velocità alternate nel mixer, aggiungendo gradualmente l’acqua e il miele (o lo zucchero)
Passare il ricavato in un colapasta con buchi molto fini, ricoperto con un panno di lino pulito. In questo modo si ricava da una parte il latte e dall'altra la polpa di mandorle, da utilizzare per il dessert.
Versare il latte in una bottiglia di vetro e conservarlo in frigorifero fino a 4-5 giorni.