La nostra Cesarina Antonella ama la cucina del territorio e le ricette legate alla tradizione, come quella dello sfincione Bagherese: croccante, rigorosamente in bianco, condito con cipolle, acciughe, tuma e ricotta. Ci presenta il suo racconto e ovviamente la sua ricetta di famiglia...
Lo sfincione Bagherese è una ricetta tipica della tradizione culinaria natalizia. Veniva preparato in famiglia, le donne di casa si riunivano per preparare "la conza" e poi si recavano al panificio di quartiere per la "nfuinnata" (infornata). Ma come distinguerli, tutti simili, fonte spesso di litigi? Trovato il modo! Chi metteva una fetta di patata, chi un'oliva nera, chi tre insomma, ognuno aveva il suo "signali". Era un modo per stare insieme, parlare e forse anche sparlare, era un modo per riunirsi e sfidarsi a "cu u fa megghiu", un modoper creare unione e convivialità.
Le ricette variano da famiglia a famiglia, secondo le tradizioni. Questa é della mia...
INGREDIENTI | Impasto per il pane
700 gr di farina di rimacino
450 di acqua tiepida
25 gr di lievito di birra
10 gr di olio evo
15 gr di sale
PROCEDIMENTO
Fare stufare a fiamma bassissima 500 gr di scalogno (affettato nel senso della lunghezza), olio evo e aggiungere verso la fine 80 gr di acciughe e far raffreddare.
Mescolare della mollica fresca, circa 200 gr, con origano e delle manciate di pecorino grattugiato. Aggiungere l'olio filtrato delle cipolle e mescolare. Tagliare 300 gr di tuma fresco e disporlo sull'impasto steso (almeno un cm di spessore) fra una fetta e l'altra di tuma mettere lo scalogno stufato, ricoprire con la mollica condita, irrorare con un filo d'olio ed infornare (forno caldo statico a 220°C) per i primi 15 minuti, girare al contrario la teglia e poi continuare per altri 20 minuti senza più aprire il forno.