La Cesarina Angela accoglie gli ospiti nella sua bella casa di Fabriano, una delle città rinascimentali delle Marche. E anche la nostra Cesarina è immersa nella storia del suo territorio, facendosi custode delle ricette che rischiano di essere dimenticate: “Le nostre nonne avevano la giusta saggezza e attenzione nel recupero degli alimenti, nulla doveva essere sprecato. E siccome durante il periodo natalizio ci si concedeva il lusso di avere più cibo in tavola, allora ci si ingegnava per creare nei mesi seguenti delle ricette dove si potessero usare gli eventuali avanzi”.
Non stupisce, perciò, che la crescia fojata proposta da Angela non sia altro che una rivisitazione post-festiva di una sfoglia di pasta all’uovo resa dolce e arricchita grazie a un fantastico ripieno a base di spezie, frutta secca e fresca che la rende unica.
Ingredienti per 6/8 persone
Per fare la sfoglia
mezzo chilo di farina di grano 0
tre uova fresche
mezz’etto di strutto fuso o un cucchiaio di olio d oliva
mezzo bicchiere di vino di casa (rosso) o liquore all'anice
Per l’impasto
150 grammi di mele
100 grammi di mandorle
100 grammi di noci
200 grammi d’uva secca
100 grammi di fichi secchi
100 grammi di zucchero
un bicchiere di rum
cannella in polvere
scorza di limone grattugiato
3 cucchiai di cacao amaro
2 cucchiai di marmellata fatta in casa (gusto a piacere)
Semi di anice
A piacere anche i datteri
Procedimento
In una terrina, tritare e amalgamare bene la frutta e gli altri ingredienti. Far riposare per un paio d’ore. Nel frattempo preparare la sfoglia tonda
Partendo, come per la pasta fatta in casa, facendo una corona di farina mettere le uova al centro insieme agli altri ingredienti e formare una palla di pasta morbida. Far riposare, coperta con pellicola trasparente, per una mezz'ora prima di stendere la sfoglia.
Stesa la sfoglia, porre il composto sulla sfoglia e con molta attenzione arrotolarla.
Si può dare la forma di un semplice filoncino, in una spirale o altro. Ci sono molte varianti tramandate, oltre che in famiglia, anche tra le due regioni, Marche e Umbria, che si contendono la ricetta. Nel mio caso ho dato una forma quadrata
Con un pennello da cucina spalmare un rosso d’uovo sul dorso della crescia sfogliata. Adagiarla su una teglia dove in precedenza abbiamo steso un foglio di carta da forno.
Cuocere in forno statico 180° per circa 20 minuti (la sfoglia deve risultare dorata). Una volta fredda spolverare con zucchero a velo.
La nostra crescia fogliata è 'povera' di ingredienti. Ma profumatissima… parola di Cesarina!